Un cittadino francese di 36 anni, Farid Benziani, nato a Roubaix, è stato arrestato dalla Squadra Nautica della Polizia e dalla Capitaneria di Porto di Reggio Calabria, per il furto aggravato di una barca a vela del valore di cento mila euro. Continua a leggere
Monthly Archives: February 2014
Il Tevere… e allora asfaltiamolo!
Il Sindaco di Roma Ignazio Marino ha bussato a denari a Bruxelles alla ricerca di finanziamenti per il progetto del Tevere navigabile, un’impresa che darebbe lustro alla città, liberandola peraltro, almeno in parte, dalla morsa soffocante del traffico automobilistico.
Thalassa ci aveva già pensato qualche anno fa, nel 2006 per l’esattezza, quando realizzò una breve ma significativa inchiesta, proprio per capire quanto, come e se fosse navigabile il biondo Tevere che fu, spingendosi persino a suggerire che il “mare di Roma” divenisse un veicolo di attrazione turistica, con tanto di approdi cittadini: motore di sviluppo economico e non solo una via d’acqua navigabile, fine a se stessa.
Riproponiamo allora quel servizio, perché fatto salvo il sindaco (che non è più quello, anzi; ne sono passati altri due, come l’acqua passa sotto i ponti del Tevere), nulla è cambiato da quel di.
Si parla, si parla e si parla di cambiare la Capitale, di renderla una città europea con tutti i servizi al loro posto, con la qualità della vita come valore, ma tutto sembra rimanere immobile e immutabile.
Basta un acquazzone che la città si ferma, allagata e incolonnata tra le lamiere delle automobili che sono oramai parte integrante del panorama cittadino, come i monumenti.
E allora, come diceva l’uomo politico protagonista de “Il Gallo Cedrone”, celebre film di Carlo Verdone, un attore e un regista che Roma la ama davvero… “Sto fiume ce serve o no? Se ce serve puliamolo e rendiamolo vivibile. Sennò asfaltiamolo e facciamoci una bella autostrada!”
Ma sì, facciamoci un’autostrada!

Pedote, sessanta piedi sul tavolo
Archiviata l’impresa nella Mini Transat, perchè comunque di impresa si è trattato -sia pure giungendo secondo al traguardo- il velista solitario italiano emergente, Giancarlo Pedote, pensa adesso in grande: punta deciso alla Vendée Globe, il giro del mondo senza scalo e, quindi, ad un 60 piedi.
La cruna dell’ago si chiama però sponsor e da qui deve passare Pedote per salire, anzi; gettarsi nell’Olimpo dei solitari, qual è il giro del mondo che rappresenta l’impresa velica più estrema.
Giancarlo è oramai da tempo residente in Francia, a Lorient, nella patria dei velisti oceanici francesi, lì dove si “respirano” imprese e competizioni, barche e progetti: un ambiente stimolante, insomma, per chi ha scelto questa disciplina come modello di vita.
Eppure per parlare di vela nella sua lingua (il toscano prima ancora che l’italiano) Giancarlo ha scelto il Circolo della Lega Navale di Follonica, lontano dalle griffe che contano, ma coccolato dal calore e dall’amicizia di gente autentica che va per mare per passione e con pochi fronzoli.
Naturalmente c’era anche Thalassa, il mare di Rainews24. Ecco il video della serata.
Roma per 1, sono un solitario
Con 7 richieste di iscrizioni, ha riscosso subito grande entusiasmo e successo il lancio della nuova regata in solitario “Roma per 1”, organizzata dal Circolo Nautico Riva di Traiano, che partirà dal porto laziale il 6 aprile, insieme alle più note Roma per 2 e la Roma per Tutti.
Sono già 7 i solitari che non hanno avuto dubbi e si sono subito iscritti. Il primo a inviare la richiesta di partecipazione attraverso il sito è stato Valerio Brinati, che vanta la partecipazione a 20 edizioni della “Roma per 2” a bordo del suo storico Este 35 “Whisky Echo” e numerose vittorie. “Ci tenevo ad essere il primo a iscrivermi – spiega Valerio Brinati – perché, dopo aver partecipato a 20 edizioni della “Roma per 2”, non voglio assolutamente perdere l’occasione di portare a termine il percorso anche in solitario”.
Il secondo ad aderire con entusiasmo all’iniziativa è il velista dello Yacht Club Favignana Matteo Miceli (recordman atlantico in solitario su Cat 20 piedi), che regaterà con il suo nuovissimo Eco 40. “Sono eccitato al pensiero di partire per questa regata in solitario così impegnativa, la prima in Italia, che per me rappresenterà una prova generale per il mio giro del mondo in solitario che partirà sempre da Roma ad ottobre di quest’anno.”
Il terzo a non voler mancare l’appuntamento è Riccardo Capociuchi che regaterà con il suo Dod 40 “Gaiarda!”.
Entusiasmo anche da parte del francese Hugues Le Cardinal, 47 anni, importatore italiano di borse Sailbag, che negli ultimi cinque anni ha coperto 24.000 miglia, portandosi dietro moglie e tre figli. Ci sarà con il suo Grand Soleil 40 “727Sailbags.it”.
Gli altri velisti, habitué della Roma per 2, che si vogliono quest’anno mettere alla prova con la regata in solitario sono Isidoro Santececca con il suo Jod 37 “Cuor di Leone”, Carlo Potestà con l’Elen 410 “Phantomas” e Alessandro Fiordiponti con l’Hanse 370 “Saudade”.
Come nel film “Cast away”, naufrago torna dopo 13 mesi
“Nessuna idea di che giorno fosse, nè di che ora. Solo il sole che sorge e poi tramonta. E attorno oceano, solo oceano. Non ho mai visto la terra”. Continua a leggere
Jakobshavn, il ghiacciaio dei record
Record di velocità per uno dei maggiori ghiacciai della Groenlandia, lo Jakobshavn, che si sta muovendo verso l’oceano al ritmo più serrato mai registrato. Continua a leggere