Enel, l’acqua della Patagonia tutta d’un sorso

 

La Patagonia cilena è interessata da un grandioso progetto industriale che se approvato rischia di cambiare per sempre il volto di un territorio senza pari, di una bellezza primordiale.
Il Cile intende infatti costruire 6 dighe lungo il corso di tre fiumi, il Rio Pascua, il Rio Baker ed il Rio Salto, per produrre energia idroelettrica, motore della crescita , e portarla fino al nord industriale del Paese, attraverso una linea lunga 2.300 chilometri. La natura è il prim’attore di questo réportage, ma soprattutto lo è l’acqua dolce che da bene forse più prezioso che la natura possa averci regalato, sta velocemente e semplicemente diventando una merce da vendere. Una questione che riguarda tutti, non solo la Patagonia, e che vede l’Italia giocare un ruolo di primo piano.
Le sorprese… davvero non mancano. Il réportage è di Enzo Cappucci

 

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