L’Olimpo della vela

Archiviata l’Olimpiade cinese, la vela azzurra si prepara al prossimo appuntamento a cinque cerchi, le Olimpiadi di Londra.

A Roma, nella cornice del litorale di Ostia, i vertici della Federazione hanno illustrato il programma della squadra italiana e le tappe di avvicinamento all’evento.

Non perdetevi le interviste al neo presidente Carlo Croce, alla campionessa Alessandra Sensini (un’altra Olimpiade?) e ai due tecnici federali Luca De pedrini e Paolo Ghione.

Sensini, una velista mondiale

La campionessa azzurra si aggiudica il Rolex Isaf Sailor of the Year 2008 e a Madrid riceve il premio dalle mani di Re Costantino di Grecia. In campo maschile vince Ben Ainslie
Alessandra SENSINI è la Velista Mondiale del 2008! Nella serata di gala di Madrid, nel corso dell’Annual conference della federvela internazionale, la campionessa azzurra – prima donna nella storia a conquistare 4 medaglie olimpiche nello sport della vela – è stata insignita del prestigioso Rolex ISAF Sailor of the Year 2008. Alessandra, che è stata medaglia d’argento a Qingdao nell’agosto scorso alle Olimpiadi di Pechino 2008, ha battuto la concorrenza delle britanniche Sarah AYTON, Sarah WEBB & Pippa WILSON (oro nella classe Yngling a Pechino 2008), delle australiane Elise RECHICHI & Tessa PARKINSON (oro nella classe 470 F a Pechino 2008), della statunitense Anna TUNNICLIFFE (oro nella classe Laser a Pechino 2008) e della francese Claire LEROY vincitrice dello scorso anno (n. 1 ranking list mondiale Match Race femminile).
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I magnifici 10 per Qingdao

Ecco i vincitori dei titoli tricolore: classe 49er Daniel Loperfido e Nicolò Bertola; classe 470 maschile: Fabio Zeni e Nicola Pitanti; classe 470 femminile: Francesca Komatar e Sveva Carraro; classe Tornado: Paolo Clemente e Fabrizio Clemente; classe Laser Standard: Pietro Cerni; classe Laser Radial: Larissa Nevierov; classe Finn: Riccardo Cordovani; classe Star: Andrea Nevierov e Alessandro Nevierov; classe windsurf RSX maschile: Federico Esposito; RSX femminile: Alessandra Sensini.

Il commento della capitana della vela olimpica azzurra Alessandra Sensini:
” E’ stato un campionato difficile per le condizioni di vento leggero e la forte corrente, molto simili peraltro a quelle che troveremo a Qingdao in Cina, per le Olimpiadi. Continua a leggere

Venezia e poi la Cina

A Venezia i Campionati Italiani 2008 delle classi olimpiche.
Una giornata di sole e vento leggero mai superiore ai 12 nodi ha contraddistinto la prima giornata dei CICO, i Campionati Italiani Classi Olimpiche in svolgimento al Cavallino di Venezia.
I Comitati dei quattro campi di regata sono riusciti a portare a termine tutte le due prove in programma (quattro per i 49er) mentre totale è stata la tranquillità per le Giurie a terra che non hanno dovuto affrontare la discussione di alcuna protesta. Nessun colpo di scena tra gli RS:X, che hanno regatato nel campo giallo, il più vicino alla spiaggia.

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Sensini, soffia il vento di Pechino

Ad Auckland, in Nuova Zelanda, la surfista azzurra ha ancora una volta imposto la sua legge del Windsurf, anche con la nuova tavola olimpica, l’RS:X , che sarà protagonista ai Giochi di Pechino del prossimo agosto.
L’atleta italiana, plurimedagliata olimpica, che compira’ 38 anni il 26 gennaio, ha chiuso al secondo posto l’ultima regata di medal race, disputata con vento forte intorno ai 25 nodi, mentre la sua diretta rivale per l’oro, la neozelandese Barbara Kendall, e’ giunta solo quarta. L’estenuante duello durato 10 regate, si e’ concluso cosi’ a favore della campionessa azzurra, che ha chiuso prima in classifica generale a 21 punti, con due punti di vantaggio sulla Kendall. Terza la spagnola Marina Alabau con 41 punti.

In campo maschile il titolo mondiale è stato conquistato dal neozelandese Tom Ashley.

” E’ davvero una bella notizia per la vela e per lo sport azzurro”, ha commentato il ministro dello Sport Giovanna Melandri. ” Questa vittoria rappresenta per Alessandra Sensini l’ennesima bella prova di una carriera davvero leggendaria, fatta di capacità atletiche e tecniche, grinta e tenacia”, ha aggiunto Melandri: “doti che le atlete azzurre ogni giorno di piu’ dimostrano di possedere. Gli appassionati e gli sportivi dopo la vittoria mondiale di oggi, adesso fanno il tifo affinche’ la talentuosa e tenace Sensini si faccia nuovamente valere anche in occasioni delle Olimpiadi di Pechino”.

Intervista ad Alessandra Sensini

“Vincere è sempre bellissimo e nell’anno olimpico è una cosa speciale”

Risuonano gli inni e gli applausi durante la festosa premiazione di piazza a Takapuna (Auckland, Nuova Zelanda) per il mondiale del windsurf olimpico classe RSX. E’ il trionfo della capitana azzurra Alessandra Sensini, che riceve le ovazioni di amici e avversari.

“Vincere è la cosa più bella per un atleta, e oggi è bellissimo. E’ stato un campionato difficile perché abbiamo regatato in tutte le condizioni di vento e di onda. Vincere così è importante, ha un significato tecnico notevole, soprattutto a 7 mesi dalle Olimpiadi. Sono proprio felice, e c’è di più: è la terza volta che mi capita di vincere il titolo mondiale nell’anno dei Giochi, era successo nel 2000 prima di Sydney e nel 2004 prima di Atene…”

Questo risultato cambia qualcosa in vista delle Olimpiadi di Pechino (Qingdao) 2008 in agosto?

Non cambia niente in termini di preparazione e concentrazione. Ma questa vittoria mi dà la consapevolezza che stiamo facendo un buon lavoro, siamo sulla strada giusta. Una strada che sarà ancora molto lunga, sappiamo che c’è ancora tanto lavoro da fare e non ci tireremo indietro. Diciamo che questo mondiale mi aiuterà ad affrontare questi mesi di preparazione, è sempre una cosa che resta nella storia e per un atleta questo è la soddisfazione più grande.

Quali le avversarie più temibili?

Non c’è solo Barbara (Kendall, ndr): sono tante, molte giovani e preparate, nelle condizioni di Qingdao (si prevede vento leggero, ndr) saranno tutte fortissime e temibilissime. Ci sono ancora alcune nazioni che devono qualificarsi, ma ormai la flotta olimpica è chiara, e le mie avversarie le conosco tutte. Sarà dura comunque, ma eccomi qua.

A chi dedichi questo titolo iridato?

Non faccio una dedica particolare, ma voglio ringraziare soprattutto Paolo (Ghione, tecnico federale della classe RSX, ndr), che coordina tutta la mia preparazione sia a terra che in mare, e tutto il mio staff. Dobbiamo essere soddisfatti, abbiamo fatto le cose giuste, mi hanno seguita al meglio. E ora ricominciamo: abbiamo molto ancora da studiare, migliorare, ottimizzare.

Come giudichi gli altri italiani di questo mondiale?

Flavia (Tartaglini, ndr) non è contenta, è la più esperta e puntava più in alto. Laura (Linares, ndr) aveva come obiettivo il 15° posto e l’ha quasi ottenuto (16°, ndr). Quanto a Fabian (Heidegger, ndr) è stato sicuramente penalizzato dall’ultima prova di flottai. Gli uomini sono partiti dopo di noi, che avevamo appena finito con vento leggerissimo quasi in bonaccia, e durante la loro regata il vento è girato di 180°, chi era primo si è ritrovato ultimo e viceversa. Questo ha influito sul suo piazzamento finale, ma Fabian è giovane, forte, è un atleta, e tornerà ai suoi livelli. Bravo “Bart”, Federico Esposito, un ottimo mondiale il suo.

A Takapuna, Sensini

Esordio in grande stile per la surfista italiana che con due primi posti di manche balza in testa alla classifica provvisoria del Mondiale neozelandese. Brava anche Laura Linares, che si colloca al 6° posto in generale.

E’ iniziato a Takapuna Beach nella baia di Auckland in Nuova Zelanda, il campionato del mondo 2008 del windsurf olimpico classe Neil Pride RS:X. Un appuntamento di grande importanza nell’anno olimpico, che vede la presenza record di quasi 200 atleti da 49 nazioni, con tutti i più grandi specialisti e quindi le future medaglie olimpiche. La prima giornata, che si è disputata con vento medio-leggero da Nord-Nord-Est di 6-8 nodi, è stata positiva per la capitana azzurra Alessandra Sensini che ha vinto entrambe le manche della sua batteria ed è al comando della classifica provvisoria.

Nella flotta femminile (76 atlete) con grande autorità Alessandra Sensini (1-1) è al comando della classifica davanti alla fuoriclasse di casa Barbara Kendall (2-1) e alla giovane francese Charline Picon (1-2), quindi alle due spagnole Marina Alabau (4-2) e Blanca Manchon (2-4), mentre la baby Laura Linares (3-3) è al sesto posto e precede la prima cinese Peina Chen (5-3) e l’oro olimpico di Atene 2004, la francese Faustine Merret (3-5). La polacca Zofia Klepacha, campionessa mondiale in carica, è al 14° provvisorio (10-6).

In campo maschile (117 concorrenti) migliore italiano è Federico Esposito al 22° posto provvisorio (9-15), con l’azzurro Fabian Heidegger al 28° (20-8). In testa il grande favorito e idolo di casa, il neozelandese Tom Ashley (3-1), a pari punti con l’israeliano Shahar Zubari (1-3), sorpresa della prima giornata , e con lo spagnolo Ivan Pasto Lafuente (2-2). Gli altri italiani: 55° Guido Carli, 88° Marcantonio Baglione, 115° Alessandro Giannini e 117° Michele Cicerone.

In segno di lutto per la recente scomparsa di Sir Edmund Hillary, il leggendario scalatore che conquistò l’Everest ed eroe nazionale neozelandese, molti atleti hanno corso le regate con un nastro nero sulle vele.

Il campionato è ancora lungo e difficile, con un programma che prevede ancora batterie di qualificazione per due giorni, seguite dopo un giorno di riserva (giovedi 16) da tre giorni di regate di finale con le flotte divise in Gold, Silver e Bronze a seconda del piazzamento. Quindi le due flotte Gold con i migliori delle classifiche maschile e femminile si contenderanno i primi 10 posti che qualificheranno per la finalissima Medal Race, in programma sabato 19 (con il formato che sarà usato anche alle Olimpiadi: punteggio doppio e non scartabile) che deciderà i titoli iridati 2008 della tavola olimpica e i due podi.

[Mondiale Windsurf RSX]
[Alessandra Sensini, sito ufficiale]

La legge Sensini

La velista toscana si impone anche nelle regate di Auckland, inanellando così un altro successo nella nuova tavola olimpica che debutterà a Pechino nel 2008.
Ottima seconda la speranza Laura Linares. Una dedica per Dalia Saiani, la giovane atleta di windsurf uccisa alle Isole di Capo Verde.

Concluse le regate preolimpiche di Sail Auckland in Nuova Zelanda. La scuola italiana del windsurf si conferma tra le migliori del mondo, la veterana Alessandra Sensini conquista una vittoria netta, seguita dalla giovanissima speranza Laura Linares, già in grado di battere la favorita kiwi Barbara Kendall.
Sul successo azzurro il velo di tristezza per la tragedia di Dalia Saiani, surfista e amica di molti degli atleti italiani. Il team ha deciso di osservare un minuto di silenzio e di dedicare le vittorie a Dalia.

La Sensini ha vinto nettamente con piazzamenti autoritari (4,1,3,1,1,1,7,2,1,5,1) prima della Medal Race finale, chiusa al 2° posto. Alle spalle della campionessa grossetana è emersa la 16enne marsalese Laura Linares, a suo agio con il vento leggero dell’Hauraki Gulf (3,2,5,2,4,3,6,13,2,3,4), e capace di superare la maestra proprio nella Medal Race di finale. Terzo posto per la neozelandese Barbara Kendall, quarto per l’israeliana Mayaan Davidovich e quinto per l’altra giovane azzurra Flavia Tartaglini (5,3,7,5,6,6,5,6,4,1,2,6).

In campo maschile vittoria del francese Julien Bontemps davanti all’ucraino Maxim Oberemko. Quarto posto e podio sfiorato per Riccardo Belli Dell’Isca (1,5,4,3,7,5,3,9,4,5,4,4), buon secondo nella finale Medal Race; e quinto posto per il giovanissimo Armando Udine (2,6,5,6,5,7,5,5,dsq,4,8,8).

Le note del tecnico federale Paolo Ghione sulla regata: “La Sail Auckland è terminata dopo 11 prove con la Medal Race (MR) che si è svolta con condizioni di vento oscillante di 20-30° con un intensità variabile tra i 6 e i 10 nodi. Nel settore femminile Alessandra si è dimostrata ancora una volta molto
competitiva, determinata anche in condizioni di vento molto leggero, lasciando poco spazio alle avversarie per la classifica finale. Buoni segnali anche da Linares che ha vinto la MR riuscendo a tenere a bada una Barbara Kendall che lottava con lei per il 2° posto in classifica generale. Buone anche le
prestazioni della Tartaglini. Nel settore maschile Belli è arrivato 2° nella MR
dando anche lui segnali di buona progressione tecnica (4° in generale). Buone con vento leggero anche le prestazioni di Udine che ha chiuso al 5° posto.
Consapevoli che si tratta di risultati solo parziali e ottenuti in una regata considerata dal team come allenamento, riprendiamo la preparazione con gli atri team qui presenti: Australiam Francia, Ukraina, Korea, Nuova Zelanda e altri”.

Windsurf, è cosa nostra

Alessandra Sensini vittoriosa al campionato neozelandese di Auckland. Battuta in casa la storica rivale-amica Barbara Kendall

 Continua a vincere Alessandra Sensini, nell’emisfero australe per una serie di regate di preparazione alla stagione. La fuoriclasse del windsurf azzurro ha conquistato ad Auckland con un giorno di anticipo il campionato neozelandese, svoltosi al Takapuna Boating Club, grazie a cinque primi e due secondi posti di manche, seguiti al 9° e 4° delle prime due prove. Si tratta di un successo significativo in quanto la surfista toscana ha superato la storica rivale e amica Barbara Kendall, che con tre medaglie olimpiche conquistate è un’altra icona mondiale della specialità. Terzo posto per un’altra avversaria di rango, l’ucraina Olga Maslivets, e quarto per l’australiana Allison Shreeve.

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