Florio 2009, sarà un Peccato

La prima prova costiera vinta da “Aurora”. Ma “L’Ottavo Peccato” è ancora primo in classifica dopo 3 prove. Oggi la conclusione con una nuova costiera.Il cattivo tempo mette a dura prova gli equipaggi impegnati nell’ultima giornata di regate della quarta edizione del Trofeo Challenge Ignazio Florio: pioggia battente e vento forte promettono di accompagnare le barche per tutto il periplo dell’isola, ultima decisa prova.

Ieri nella seconda giornata di gare il vento di grecale intorno ai 5/7 nodi è andato aumentando e ha permesso alla flotta di disputare due prove su percorso costiero, due circumnavigazioni dell’isola di Favignana (ognuna lunga 12 miglia).
La prima prova è stata vinta in tempo reale da “O’Sarraxino”, X-55 di Antonino Saraceno, magistralmente portato da Gabriele Bruni (ex Coppa America con +39 e olimpionico a Sydney).
Si è assistito ad uno spettacolare match-race.
L’X-55 ha lasciato alle sue spalle, dopo un bel duello durato tutte le 12 miglia del percorso, “Fra Diavolo”, il Mylius 14E55 di Vincenzo Addessi, secondo al traguardo.
Terzo “Aurora”, Canard 41 portato da Andrea Fornaro,che ha al suo attivo la vittoria quest’anno nella Giraglia.
Aurora vince in tempo compensato, con Andrea Fornaro al timone (atleta dello Yacht Club Favignana).
Secondo “L’Ottavo Peccato”, M37 di Giuseppe Tesorone con Gigi Ravioli alla tattica, mentre terzo è “Harahel” Grand Soleil 40 di Lucio di Mauro portato da Marco Bruni del Circolo Canottieri Roggero di Lauria.

Oggi si saprà dunque il nome dell’armatore che conquisterà il Trofeo Challenge Ignazio Florio e l’autovettura Mercedes Smart in palio come primo premio. Al secondo classificato andranno 6.000 euro e al terzo 3.000.

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