Verrà rimosso nel più breve tempo possibile il container caduto in mare ieri pomeriggio durante il trasporto verso Talamone di rifiuti e detriti dalle operazioni di rimozione del relitto Concordia. Caduto per motivi ancora da accertare da un chiatta trainata da un rimorchiatore della Micoperi – società incaricata della rimozione della nave – il carico era composto da materiale di assorbimento che circondava la nave e da pezzi di lamiera del relitto. I rifiuti si trovano ora ad oltre 100 metri di profondità. Si tratta di materiale non inquinante da recuperare al più presto per preservare il delicato ecosistema marino, una delle priorità del complessivo progetto di rimozione.
Il recupero sarà effettuato non appena saranno a disposizione sul luogo i mezzi e le attrezzature necessarie, a seguito delle rilevazioni sulla posizione del container sul fondo marino.
no, ma…. che c’entri qualcosa il fatto che hanno affidato il recupero a una società sconsociuta ( che ha solo il nome di un’altra, precedente, storica e cessata, e NON E’ QUELLA….) e non ha alcuna esperienza di recuperi?