di Enzo Cappucci
Resa celebre dal romanzo di Alexandre Dumas, oggi l’isola di Montecristo è una Riserva naturale, inaccessibile ai più se non con un permesso da richiedere alla Guardia Forestale dello Stato… Una misura obbligatoria per tutelare uno degli ultimi lembi di territorio intatto, un eremo al cuore del Tirreno, a metà strada tra l’Italia e la Corsica.
Un francobollo di terra circondato da una mare straordinariamente bello e generoso, arricchitosi ulteriormente in questi ultimi decenni di protezione assoluta: vige infatti il divieto i pesca totale, così come quello, addirittura, di fare il bagno. Sull’isola vivono in pianta stabile due custodi, Giorgio e Luciana, marito e moglie, che a dispetto delle apparenze non hanno poi molto tempo per annoiarsi, perché la salvaguardia dell’isola richiede cura e dedizione, controlli e pattugliamenti in mare.
E’ a loro, e alle guardie forestali, che dobbiamo la tutela di un patrimonio ambientale comune di insostituibile valore.