Roma per 2, Roma per Tutti, Roma per Paolo

Per la prima volta la regata parte senza il suo ideatore a darle il via, il giornalista Paolo Venanzangeli scomparso prematura- mente pochi giorni fa. In gara anche Soldini. Come tradizione le partenze saranno due: alle ore 11 la Moby Roma per 2 e alle ore 13 Moby la Roma per Tutti.
Non saranno pochi coloro che si metteranno in mare con il ricordo di Paolo Venanzangeli nel cuore. Perchè per molti di loro Paolo era un amico, non solo l’ideatore della gara, e partecipare alla “sua” regata sarà un modo per onorarlo, per rendergli omaggio.


La partenza da Riva di Traiano
Una lunga galoppata in mare verso l’isola di Lipari, da doppiare prima di risalire il Tirreno, 535 miglia non sempre in un mare amico, anzi: spesso decisamente ostile, con vento forte, contrario, e mare formato, che ha più volte messo in difficoltà gli equipaggi meno preparati. Ma comunque una regata che ha conquistato un posto di primo piano tra le “lunghe”, le classiche d’altura dell’intero Mediterraneo, divenuta negli anni il banco di prova per campioni celebrati, protagonisti di altre avventure, come è accaduto, per esempio, per Giovanni Soldini l’oceanico, il velista milanese divenuto celebre per i suoi giri del mondo in solitario. Anche quest’anno Soldini è al via della regata, ma in equipaggio questa volta, al comando di Theorematica AS1, il Volvo 60’ dell’armatore Antonio Bonini, ex Amer Sports One, che partecipò all’edizione 2001-2002 della Volvo Ocean Race.
Dopo il via da Riva di Traiano, la flotta si dirigerà verso il passaggio di Capri, dove i primi di classe conquisteranno il Trofeo Moby, per poi proseguire facendo rotta su Lipari, dove ai primi che doppieranno l’isola verrà assegnato il Trofeo Riva di Traiano: Infine, le imbarcazioni faranno ritorno al porto di partenza per il traguardo finale. Soldini cercherà di battere
il record della regata Roma per Tutti che resiste sin dal 2001, stabilito da Roberto Ferrarese con Shining in 54 ore e 46 minuti. E con lui ci proverà anche Wizard, lo sloop 80’ di Fruscella Sevi, timonato da Fabrizio Lacoste. In regata anche Ikarus di Massimo D’Alema, socio del Circolo Nautico Riva di Traiano, che se la vedrà con Nikimar, il Farr 52 di Cristophe Picard e Ola-Yacht Club Favignana, il Comet 51 di Domenico Accica.

 
L’Ikarus di Massimo D’Alema
Nella Moby Roma per 2, l’ammiraglia della flotta, che tenterà di battere il record dei monoscafi (55 ore e 23 minuti stabilito nel 2001 da Riviera di Rimini portato da Stefano Raspadori e Stefano Polizza) sarà Berenice, lo Swan 62 di Marco Rodolfi. Protagonista di questa classe anche Matteo Miceli, che ha recentemente stabilito il nuovo record di traversata atlantica in solitario al timone di un catamarano lungo 6 metri. Miceli sarà in coppia con Valerio Brinati sull’Este 35 Whisky Echo. La classe più rappresentata in questa edizione sarà sicuramente il First 36.7, che vedrà in acqua sei barche agguerritissime.
Tra i premi, che saranno consegnati durante la cerimonia di premiazione
domenica 29 Aprile, spicca il challenge perpetuo ” Coppa Don Carlo”, dedicato a Carlo di Mottola Balestra vincitore della prima edizione della Roma per Tutti, che verrà consegnato al vincitore assoluto.
La partecipazione alla Moby Roma per Tutti è valida per l’assegnazione del Trofeo della Grande Altura Mediterranea 2007. Le altre regate valide per l’assegnazione del Trofeo sono la Rolex Middle Sea Race 2006, organizzata dal R. Y. C. Malta; la Rolex Giraglia 2007 organizzata dalla Y. C. Italiano e la Aegean Archipelago Race 2007, organizzata dallo Yacht Club of Grece.

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