Nel New South Wales una balena finisce per spiaggiarsi, ma gli esperti cercano di capire se si tratti o meno dello stesso mammifero che nel 1994 finì con l’infilarsi in un fiume per rimanervi qualche mese.
E’ uno splendido esemplare che gli uomini del servizio dei “Parchi Nazionali e del Wildlife” cercano ora di restituire al mare.
Monthly Archives: November 2006
La barca c’è…
Il trimarano Imagine, ex Cotonella, vince nella classe 3 della Route du Rhum.
Dopo la vittoria nella Ostar 2005, il trimarano di 40′ progettato e costruito da Franco Manzoli, ha vinto nella classe Multiscafi 3 con il nome di Imagine Istitut des Maladies Génétiques, istituzione francese che si occupa della ricerca scientifica delle malattie genetiche con un particolare occhio di riguardo per l’infanzia, l’edizione 2006 della Route du Rhum, la celeberrima traversata atlantica in solitario.
L’Ex Cotonella, affidato allo skipper francese Pierre Antoine ha così ottenuto un altro importante risultato nel panorama della vela oceanica internazionale. Dopo 22 giorni e quasi 13 ore dalla partenza da Saint-Malo, avvenuta lo scorso 29 ottobre, Pierre Antoine ha tagliato la linea del traguardo di Point-à-Pitre in Guadalupa a conclusione di una regata densa di emozioni. Dopo l’abbandono dei suoi avversari, Charlie Capelle su Switch.fr e Ross Hobson su Ideal Stelrad, entrambi ribaltatisi nella prima settimana di corsa, Pierre ha continuato la prova in condizioni difficili a causa di un lungo periodo di calma di vento e della rottura della randa, situazioni che lo hanno notevolmente rallentato nella discesa verso i Caraibi.
E tuttavia, unico pezzo di Italia presente alla Route du Rhum, il trimarano è riuscito a completare la prova senza alcun altro inconveniente e lasciandosi alle spalle anche alcune imbarcazioni di maggiori dimensioni. Pierre Antoine, che nella Ostar si era classificato terzo assoluto a bordo del 42′ Spirit, una volta arrivato in Guadalupa, ha subito chiamato al telefono Franco Manzoli per condividere insieme a lui la soddisfazione per il risultato positivo.
Ora il trimarano ex-Cotonella verrà imbarcato su un cargo con il quale verrà riportato in Europa, sulla costa atlantica francese.
Links:
Le classifiche della regata
Il sito ufficiale della regata
www.routedurhum-labanquepostale.com
sito di Pierre Antoine
www.institut-imagine.fr
Don’t, don’t, don’t… don’t take my coconuts…
Una barca che viaggia con l’olio di cocco come carburante, non inquina e va anche veloce.
Come un delfino
Il “delfino rosa” è una creatura circondata da un alone di leggenda e di mistero, che trova il suo habitat ideale nei corsi d’acqua amazzonici, il Rio delle Amazzoni in primo luogo. Oggi, lungo il corso del Rio Negro, il principale affluente del Rio delle Amazzoni, naviga un insolito ristorante gallegiante, il “Pink Dolphin Restaurant” che accompagna i visitaori alla scoperta e all’amicizia con i delfini. Diceva Plutarco che i delfini incarnano l’amicizia e la lealtà, sentimenti resi oggi ancor più vibranti dalla certezza di trovare tra le mani dei turisti almeno due pasti abbondanti al giorno.
Guardare le immagini per credere.
Insomma, sul Rio Negro niente è più facile che il fare amicizia con un delfino “Rosa” che viene tranquillo a farsi accarezzare e a cibarsi dalla mano dell’uomo: un gioco della natura che meriterebbe ben altra attenzione. Al mondo esiste un solo altro posto dove avvengono incontri simili, del tutto spontanei e in ambienti altrettanto naturali come l’Amazzonia, edè l’Australia, sulle spiegge di Monkey Mia, a nord di Perth. Anche qui i delfini vengono sino a riva per farsi accarezzare dai turisti in un gioco che si ripete ogni giorno puntuale, anche qui con la certezza di un buon pasto e qualche carezza.
E le balene muoiono spiaggiate
Nel nord della Nuova Zelanda ancora un episodio di morte collettiva di un gruppo di balene pilota.
In quaranta sono riuscite a riprendere il mare ma trentasette balene sono morte spiaggiate sull’arenile di Whangarei. E’ il primo spiaggiamento di massa della stagione in un Paese che ogni anno, nel periodo estivo, registra un gran numero di episodi.
Pinna in brodetto, squali che ghiottoneria
La caccia allo squalo per selezionarne la pinna e poi rigettarlo in acqua, lasciandolo morire, è una pratica sempre più diffusa in Oriente, soprattutto in Cina. Ogni anno decine e decine di migliaia di esemplari vengono brutalmente amputati per alimentare le tavole dei buongustai asiatici, ma il rischio è l’estinzione delle specie più rare. Gli animalisti hanno lanciato l’allarme e per la prima volta un grido si è levato anche dalla Cina, grazie alla presa di posizione di alcuni cinesi espatriati negli Stati Uniti.
Vela, i migliori del mondo
La Federvela mondiale ISAF riunita a Helsinki per la sua conferenza annuale ha annunciato i vincitori del trofeo Rolex ISAF World Sailor of the Year edizione 2006. Si tratta di Mike Sanderson, skipper neozelandese vincitore con ABN AMRO ONE dell’ultima edizione del giro del mondo Volvo Ocean Race in equipaggio, e della statunitense Paige Railey, campionessa della nuova classe olimpica Laser Radial.
La presentazione del premio durante la serata di gala è stata affidata a Gary Jobson, velista statunitense e commentatore principe dello yachting americano.