Le universita’ della vela

22 business school e centinaia di studenti in arrivo da tutto il mondo: in regata anche l’equipaggio di Harvard

 Prende il via venerdì 28 settembre la MBA’s Cup, la regata degli studenti Master delle più importanti business schools del mondo, che si sfideranno per due giorni nelle acque di Santa Margherita Ligure.

Promotori e organizzatori della MBA’s Cup sono lo Yacht Club Italiano, e lo SDA Bocconi Sailing Club, un club formato dagli studenti della Divisione Master della Scuola di Direzione Aziendale dell’Università Bocconi.

Una manifestazione fondata nel 2003
La MBA’s Cup è giunta alla quarta edizione e ogni anno riscuote un crescente successo tra le business school straniere e un sempre maggior numero di adesioni. Nel 2007 saranno ben 22 le università presenti, in arrivo a Santa Margherita da tutto il mondo: tra loro anche l’equipaggio di Harvard e della Wharton Business School.

Gli studenti correranno ad armi pari, a bordo di barche monotipo First 36.7 con otto persone di equipaggio ciascuna. Due i giorni di regata: venerdì 28 e sabato 29 settembre. Oltre all’evento agonistico, vinto l’anno scorso dagli studenti della Columbia Business School di New York, ci sarà anche una regata non competitiva alla quale parteciperanno una trentina di imbarcazioni con a bordo ex studenti, docenti, imprenditori e manager vicini alle business school partecipanti.

Oltre che una sfida tra studenti appassionati velisti, MBA’s Cup è anche un’occasione di incontro e di scambio di idee tra i manager di oggi e i manager di domani, attraverso la comune passione per la vela: la manifestazione avrà infatti il suo momento culminante in un convegno, in programma sabato 29 settembre nella tenda regata della MBA’s Cup, sulle banchine del porto di Santa Margherita Ligure. Manager e personaggi di spicco del mondo accademico, economico e finanziario italiano e internazionale si confronteranno sul tema “Why global competition requires an International team” e parleranno di competizione all’interno di uno scenario economico sempre più ampio e in continua evoluzione. Relatori della conference 2007 sono Alessandro Profumo, Amministratore Delegato del Gruppo UniCredit e Andrea Guerra, CEO del Gruppo Luxottica.

Le business school presenti sono 22
Wharton Business School di Philadelphia, Columbia Business School di New York, Harvard Business School di Cambridge Massachusetts, NYU Stern School of Business di New York, London Business School di Londra, Hec e Insead di Parigi, Kellogg School of Management di Chicago, Iese di Barcellona, Warwick School of Business di Coventry, Chicago Graduate School of Business di Chicago, University of British Columbia Sauder di Vancouver, Instituto de Empresa di Madrid, Duke University Fuqua School of Business di Durham North Carolina, Cornell University Johnson School di Ithaca New York, Tuck School of Business di Dartmouth New Hampshire, la greca Athens University of Economics & Business, Joseph L.Rotman School of Management di Toronto, la tedesca WHU – Otto Beisheim School of Management di Vallendar, l’olandese RSM Erasmus University, l’Associazione italiana MBA Nova e lo Sda Bocconi di Milano.

I Paesi rappresentati
Nove i Paesi rappresentati: Gran Bretagna, Spagna, Francia, USA, Olanda, Canada, Germania, Grecia e Italia. Molte di più – ben 30 – le nazionalità degli equipaggi, provenienti da tutto il mondo: Albania, Australia, Austria, Belgio, Bermuda, Brasile, Canada, Cina, Colombia, Egitto, Francia, Germania, Grecia, Gran Bretagna, India, Italia, Kazakistan, Messico, Mongolia, Olanda, Pakistan, Romania, Russia, Sudafrica, Spagna, Stati Uniti, Svezia, Svizzera, Taiwan, Uruguay.

D’Alì, le Figaro

Pietro D’Alì ( il suo sito internet), uno dei più eclettici e talentuosi velisti italiani, atleta dello Yacht Club Italiano e unico ad aver partecipato a tutte le più importanti regate del mondo (dall’America’s Cup alla Whitbread, dall’Admiral’s Cup alle Olimpiadi), domani sarà sulla linea di partenza della 38° Solitaire le Figaro, a bordo del Figaro Beneteau Kappa.

D’Alì – che è alla sua terza partecipazione -è l’unico italiano tra i 50 iscritti (di cui 3 donne e 14 esordienti) a questa grande classica dell’altura francese, che si corre a bordo di barche monotipo lunghe 10,10 metri e a cui prendono parte alcuni dei migliori navigatori solitari del mondo.

Quest’anno la Solitaire le Figaro – che è lunga 1876 miglia ed è suddivisa in quattro tappe che toccano Francia, Spagna, Irlanda e Gran Bretagna – è ancora
più impegnativa a causa dell’introduzione di una tappa della lunghezza record di 762 miglia, quella tra Brest e La Coruña (Spagna). Una volta in regata, i partecipanti sono completamente isolati e non è consentito loro alcun contatto con l’esterno. Non è permesso l’utilizzo di telefoni satellitari ma solo di una radio VHF con due canali aperti per parlare con il comitato di regata, che ogni giorno diffonde un bollettino meteo.

“ Sono concentrato e sto ultimando i preparativi a bordo di Kappa – dice D’Alì alla vigilia della partenza –. Sono davvero molto soddisfatto della barca e non vedo l’ora di prendere il mare. Qui a Caen c’è un numero impressionante di barche! Non ho mai visto così tanti velisti preparati e agguerriti. Ora mi preparo per affrontare la prima parte della Solitaire, che dovremo correre tutto d’un fiato, senza dormire. Le previsioni meteo indicano un vento forte e regolare per i primi giorni, poi entrerà l’alta pressione e i venti saranno più leggeri e instabili”.

La prima tappa, che porterà la flotta da Caen a Crosshaven in Irlanda, prevede l’attraversamento del Canale della Manica: è un tratto di mare difficile, caratterizzato da forti correnti e dal passaggio di navi e traghetti. I velisti dovranno quindi essere molto concentrati e prepararsi a un inizio di regata
faticoso.

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Spumante italiano su Luna Rossa

Luna Rossa ITA 94 è stata varata ieri a Valencia presso la base del Team. Madrina della cerimonia, come nelle passate edizioni, la Signora Miuccia Prada che alle 11.30 ha infranto una bottiglia di Gran Cuvée Brut 2002, un Franciacorta della cantina Bellavista, sulla prua della nuova imbarcazione. Al suo fianco il marito Patrizio Bertelli, Presidente e Amministratore Delegato del Gruppo Prada e Capo del Sindacato Luna Rossa e Carlo Croce, Presidente dello Yacht Club Italiano. Don Antonio, parroco di Santa Maria de la Mar, aveva precedentemente impartito una benedizione alla nuova barca.

Con il gran pavese a riva e coperta dai teli protettivi, ITA 94 è scesa in acqua un quarto d’ora dopo circa.

Finiti i brindisi di rito Patrizio Bertelli, Francesco de Angelis e Carlo Croce hanno incontrato la stampa.

Carlo Croce, Presidente dello yacht club sfidante, ha dichiarato: “Questo è il varo della sesta Luna Rossa e vedo tanto entusiasmo e stile. Francesco de Angelis ha una gran parte del merito perché riesce a tenere unito un Team che viene da tutte le parti del mondo. Non posso che essere orgoglioso di far parte di questa sfida.”

Patrizio Bertelli parlando della 32ma Coppa America ha detto: “Questa é la mia terza edizione e ogni Coppa America è una cosa totalmente nuova. Chiunque vinca la prossima deve mirare a farla diventare più sportiva e meno mondana. Inoltre la Coppa America ha un costo eccessivo e bisogna fare in modo che più team possano partecipare. Così ci saranno più emozioni e sport.”

Lo Skipper e Capo del Team Francesco de Angelis ha poi commentato: “In ITA 94 confluiscono nuove tecniche, materiali e l’esperienza maturata sull’acqua negli ultimi tre anni. Siamo stati puntuali e precisi rispetto alle date del nostro programma e questo é un buon risultato. Abbiamo dovuto costruire una prima barca per arrivare allo stesso punto in cui il Defender si trovava. Poi è iniziato lo sviluppo della seconda, che è una barca completamente nuova: nuovo scafo, nuove appendici, nuovi materiali e nuove vele. Da domani, anche guardando il calendario, inizia la Luna nuova.”

Alle 15.00 di ieri, Luna Rossa ITA 94 ha lasciato gli ormeggi per la prima sessione di test in mare.

Giraglia Rolex Cup: parte la lunga

St. Tropez – Con l’ultima prova di ieri si è chiusa la tre giorni di costiere della 54ma edizione della Giraglia Rolex Cup, regata organizzata dallo Yacht Club Italiano in collaborazione con lo Yacht Club de France e la Société Nautique de St. Tropez.

La regata: la giornata è iniziata sotto un cielo terso e un vento leggero che è andato a rinforzare nel corso della regata fino a 15 nodi e mare calmo. Considerate le condizioni meteo ottimali per gli equipaggi in regata, il comitato ha scelto un percorso lungo che ha portato le barche a girare lo scoglio de La Moutte di fronte alle spiagge di St. Tropez, poi un lungo bordo al traverso in direzione della punta del Golfo di Saint Maxime e la discesa finale verso la linea d’arrivo di fronte al porto. Un totale di quasi 20 miglia per gli scafi del gruppo A e per i “piccoli” del gruppo B. Gli scafi più grandi, grazie alle eccezionali condizioni meteo, hanno completato il percorso in poco più di un’ora.

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Portofino, regate sul filo di lana

Passerella di celebrità a terra, tra le vie ed i tavoli dei caffè del borgo, sflilata di belle barche in mare, di solito tra le più belle e sofisticate, immancabili a questo irrinunciabile appuntamento di primavera.

Si è conclusa la 25ma edizione del Trofeo Ermenegildo Zegna – Regate di Primavera 2006, con l’assegnazione del premio al glorioso Edimetra VI di Ernesto Gismondi, timonato da Alberto Leghissa.

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La nave Italia va

Presentata a Roma la Fondazione Tender to Nave Italia. Una nave di 60 metri per aiutare le persone affette da disagi psichici e fisici Il 2007 dedicato ai bambini.

E’ stata presentata al Campidoglio Tender To Nave Italia, fondazione Onlus costituita dallo Yacht Club Italiano e dalla Marina Militare Italiana.
Erano presenti il vicesindaco di Roma Mariapia Garavaglia, il Capo di Stato Maggiore della Marina Militare Italiana Ammiraglio di Squadra Paolo La Rosa e il Presidente dello Yacht Club Italiano Carlo Croce. La Fondazione Tender To Nave Italia vuole apportare un contributo concreto e significativo a favore del benessere delle persone più deboli della società – bambini, adolescenti, portatori di handicap fisico, psichico, sensoriale, malati e anziani – promuovendo il mare e la navigazione quali esperienze preferenziali di educazione, formazione e terapia.

Sostenuta dai tre Promotori Benemeriti Siad, Telecom Progetto Italia e UniCredit Private Banking, che hanno creduto in questa grande iniziativa di solidarietà, la Fondazione ha ottenuto il riconoscimento giuridico di ONLUS secondo il DPR 361 e l’iscrizione nel Registro istituito nella Prefettura di Genova. Il cuore della Fondazione batte a bordo di Nave Italia, il più grande brigantino a vela del mondo, lunga 61 metri e capace di alloggiare più di 30 ospiti oltre l’equipaggio (a cui provvederà la Marina Militare). Nave Italia non è un semplice albergo galleggiante, ma un luogo dove si realizzano progetti di ricerca, educazione, formazione e terapia, oltre che la formazione di chi opera a contatto con il disagio.

Un’università corsara, insomma, mobile, finanziariamente autonoma, che si affianca alle strutture esistenti per essere punto di incontro e scambio di esperienze diverse ed internazionali: un ambasciatore dell’Italia educante, formativa e solidale nei mari del mondo.

La Fondazione Tender To Nave Italia opera seguendo due direzioni:

1. La progettazione di interventi di sostegno a favore di soggetti disagiati, in collaborazione con associazioni e organizzazioni. In particolare saranno realizzate: Attività di prevenzione della dispersione scolastica;
Progetti per l’infanzia abbandonata;
Attività educativa per adolescenti segnalati dai servizi sociali e/o dalle istituzioni giudiziarie;
Interventi di orientamento e autonomia rivolti a portatori di handicap fisico, psichico e sensoriale;
Progetti sperimentali di integrazione culturale;
Attività di sostegno per persone malate e le loro famiglia;
Iniziative e progetti per anziani

2. La progettazione di interventi di formazione e aggiornamento degli operatori nel campo del sociale.
In particolare saranno proposte:
– l’esperienza a bordo di Nave Italia come occasione di formazione, – sperimentazione e approfondimento nell’ambito di percorsi universitari inerenti agli oggetti di lavoro della Fondazione Corsi di aggiornamento accreditati e riconosciuti, rivolti a operatori scolastici, sociali e socio sanitari, finalizzati a presentare e proporre le potenzialità e gli utilizzi educativi, formativi e terapeutici delle risorse e dei progetti della Fondazione

Il calendario attività 2007 è dedicato ai bambini

Per il primo semestre del 2007 l’ambito prioritario di intervento è stato individuato nei bambini e nella scuola: a bordo di Nave Italia saranno infatti
realizzati percorsi dedicati ai minori a rischio di abbandono scolastico e/o con difficoltà a concludere il ciclo dell’obbligo formativo.
La realizzazione di queste attività, finalizzate a specifici obiettivi educativi e formativi, rappresenterà anche una sperimentazione fondamentale per la raccolta di elementi utili alla progettazione 2007/08 e degli anni successivi.

Nel corso del 2007, oltre ai progetti scuola, saranno inoltre sperimentati interventi dedicati a: fratelli sani di bambini affetti da sindromi rare malati oncologici o soggetti usciti dalla malattia che necessitano di interventi di sostegno psicologico e rimotivazione alla vita adolescenti e giovani provenienti da 8 paesi d’Europa per un progetto di integrazione e scambio culturale minori in carico a progetti di sostegno educativo in funzione della prevenzione dell’istituzionalizzazione disabili sensoriali (non vedenti) e mentali