Dopo l’impegnativa circumnavigazione della Sicilia lunga 430 miglia, l’imbarcazione Felci 61’ “Hagar II” è giunta oggi alle 16.00 al traguardo di Favignana, primo in tempo reale della flotta impegnata nella 2° Targa Florio del Mare. Sua la line honours della regata..
Nella notte, grazie a un vento forte con raffiche fino a 45 nodi, l’imbarcazione di Gregor Stimpfl e Alberto Taddei ha coperto velocemente le 120 miglia della tappa Marzamemi-Sciacca, raggiungendo punte di velocità di 17.8 nodi. Dopo 30 minuti di sosta (come previsto dal regolamento) nel porticciolo di Sciacca, l’equipaggio di “Hagar II” è ripartito alla volta di Faviganana, per la tappa di 60 miglia, la più corta del percorso. Così alle ore 16.00 i due armatori altoatesini sono giunti primi al traguardo.
Tag Archives: giardini naxos
Targa Florio del Mare, le spadare assassine
Nel messinese le micidiali e illegali spadare dei pescatori rallentano la flotta della regata. Due barche rimangono impigliate. L’organizzazione dovrebbe denunciare questi pescatori di frodo che uccidono il mare.
Una spadara posizionata tra Cefalù e Milazzo ha rallentato nella notte la Targa Florio del mare. Nella tappa tra Cefalù e Giardini Naxos lunga 85 miglia due imbarcazioni, prima “Hagar II” e poi “Este40”, sono rimaste impigliate in una spadara, che era stata calata nella prima serata dai pescatori del messinese. La prima imbarcazione a vela è riuscita a svincolarsi dopo almeno un’ora. La seconda, “Este40”, timonata da Matteo Miceli, è riuscita in poco tempo a liberarsi dalla rete che era rimasta impigliata alla chiglia e al timone.
Saraceno e Midiri, belli guaglioni
O’Saraxino vince la nuova regata intorno alla Sicilia, la Targa Florio del Mare, che regala emozioni ma anche un primo premio da capogiro, in oro zecchino.
Cala il sipario sulla prima edizione della Targa Florio del Mare® che, partita Lunedì 12 Maggio da Favignana, ha circoscritto la Sicilia per un totale di 438 miglia facendo tappa a Cefalù, Giardini Naxos, Marzamemi e Sciacca per poi fare ritorno all’isola “capitale” delle Egadi. E’ stato un trionfo per lo yacht dell’armatore Antonino Saraceno, “O’Saraxino”, un 16 metri modello X55 della Lega Navale Siracusa, timonato da Giuseppe Midiri. L’esperto skipper 65enne ha guidato il suo equipaggio alla vittoria impiegando 91 ore e 49 minuti per compiere l’intero percorso, restando al comando della regata per tutte le cinque tappe.