Soldini fermato dall’alta marea

Solo 120 miglia da percorrere fino all’arrivo a Les Sables d’Olonne per Giovanni Soldini e Karine Fauconier che a bordo di Telecom Italia sono sempre in testa alla flotta dei Class 40 nella seconda tappa della Les Sables-Horta-Les Sables, la regata in doppio dalla Francia alle Azzorre e ritorno.

Dopo aver vinto la prima tappa Les Sables-Horta in 6 giorni, 11 ore, 55 minuti e 6 secondi, il duo italo-francese, che è ripartito il 15 luglio da Horta, mantiene saldamente il comando della regata con un discreto vantaggio nei confronti dei suoi diretti inseguitori, tutti di nazionalità diverse.

Al rilevamento delle h 14 i francesi di CG Mer (Wilfrid Clerton e Loïc Lehelley) sono a 39 miglia da Telecom Italia, i tedeschi di Tzu-Hang (Axel Strauss e Juerg Burger) a 47 miglia, gli inglesi di Keysource (Paul Worswick e Ian Bartlett) a 66 miglia.

“Abbiamo passato la notte in mezzo a una forte depressione atlantica”, racconta Soldini. “Con lo spi piccolo da tempesta andavamo a venti nodi, sembrava di volare. A un certo punto io e Karine abbiamo pensato che, visto il vantaggio nei confronti degli avversari, non valeva la pena di rischiare. Ci siamo dati una calmata, abbiamo messo il fiocco e abbiamo passato la notte sotto pilota con fiocco e randa, belli tranquilli. Siamo riusciti anche a riposarci un po’ perché eravamo stremati. Ora il vento ha cominciato a calare, ci sono una ventina di nodi e proseguiamo con randa e spi. Mancano ancora 120 miglia, la regata non è ancora decisa”.

Soldini e Fauconnier sono attesi a Les Sables d’Olonne intorno alle h 22 di stasera. Ma dovranno aspettare fino alle 2 del mattino, l’ora dell’alta marea, prima di poter entrare in porto.

La somma dei tempi delle due tappe stabilirà il vincitore assoluto della seconda edizione della Les Sables-Horta-Les Sables.

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