La Coppa America nell’uovo di Pasqua

Piove sull’Americas’Cup napoletana. Ci vorrà probabilmente tutta la mattinata – così dicono almeno le previsioni- perchè compaia un po’ di sole sulla città del sole. Ma le barche sono comunque in mare per le loro prove libere, in attesa che inizi la competizione vera e propria, prevista per il prossimo mercoledì 11, ritardata di qualche giorno rispetto alle date iniziali. Uno slittamento che permetterà comunque un inizio sotto il sole, che dovrebbe illuminare tutta la settimana di regate.
Nove catamarani impegnati nelle prove libere di questo “act” napoletano saltato fuori come un coniglio dal cilindro delle tappe di avvicinamento alla Coppa America vera e propria che si terrà a San Francisco, in California, nel 2013, proprio all’ultimo momento, quando nessuno ci sperava più.
Poche città al mondo possono vantare un palcoscenico naturale come quello di Napoli e della spettacolare Via Caracciolo, il lungomare cittadino che offre la visione delle barche in mare da ogni angolo e che attende il pubblico delle grandi occasioni.
La città ha puntato tutto su questo evento che rappresenta un autentico spot pubblicitario in grado di rilanciare l’immagine della metropoli campana dopo il disastro compiuto dalla spazzatura e da quelle terribili immagini che hanno fatto il giro del mondo.
Altre immagini faranno il giro del mondo questa volta e saranno quelle delle barche in gara, ma anche e soprattutto quelle di un Golfo unico e spettacolare e di una città che vi si affaccia che le riprese dagli elicotteri sapranno certamente esaltare al meglio.
Con l’augurio che tutto questo possa fare da volano anche per il rilancio dell’economia napoletana e, come ha ricordato sabato mattina all’inaugurazione il Cardinale di Napoli Sepe, portare quindi lavoro in una città assetata come non mai. Buon Vento!

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *