Record di iscritti (164 equipaggi) all’Europeo 470 maschile (112) e femminile (52) in Ungheria Al via medaglie olimpiche e campioni del mondo; la vela azzurra schiera qualche favorito e molti giovani talenti Dopo 2 batterie, in testa Fonda-Guerra (1-2); 7° Zandonà-Trani (3-7). Tra le ragazze 18° posto per Conti-Micol (8-18) La soddisfazione della classe internazionale guidata dall’italiano Andrea Predieri.
Record di iscritti a Balatonfüred (Ungheria) al Campionato Europeo 470 con 164 equipaggi tra 470 maschile (112) e femminile (52) e 38 nazioni rappresentate. Elevatissimo il livello competitivo con molti degli atleti olimpici di Atene 2004 e le
medaglie d’oro maschile, gli australiani Nathan Wilmot-Malcom Page, e femminile le olandesi De Koning-Berkhout.
Buono l’avvio degli equipaggi azzurri nella prima giornata: dopo due prove di batteria la classifica generale vede in testa gli italiani Enrico Fonda e Marco Guerra (1-2), davanti agli sloveni Copy-Jadek. Positivo anche il 7° posto Gabrio Zandonà e Andrea Trani (Marina Militare) (3-7), ex campioni del mondo 2003 e olimpici ad Atene 2004. Gli altri italiani: 19° Zeni-Pitanti; 23° Capodanno-Giordano; 54° Desiderato-Saettone; 83° Pizzati-Pavoni; 88° Barbieri-Bertone; 102° Fossati-Malagugini.
In campo femminile in testa le tedesche Rottwailer-Kussatz, con le migliori azzurre, Giulia Conti e Giovanna Micol, al 18° posto (8-18). Al 29° Gaia Scotti-Camilla Gabrielli; 32° Maria Stella Turizio-Nathalie Testa.
Il calendario dell’europeo prevede regate fino a sabato 17, più Medal Race domenica 18.
LA CLASSE 470
Gli equipaggi europei si contenderanno il titolo europeo, mentre gli equipaggi extra europei vedranno una classifica a parte. Un test importante per tutti coloro che aspirano a Pechino 2008, per confrontarsi e calibrare la propria preparazione a metà della campagna olimpica. L’elevata partecipazione a questo Europeo è il frutto del lavoro e dell’impegno della Classe Internazionale. Alberto Predierei, attuale Presidente della classe, afferma che “… il successo del nostro lavoro per stimolare l’attività e la partecipazione di giovani equipaggi, si evidenzia non
solo nel numero elevato di partecipanti a questo campionato, ma anche nel mix di presenze di nuovi e motivati equipaggi ed equipaggi di ormai comprovato livello agonistico…”