Il maxi neozelandese è arrivato a Genova ieri alle ore 16, 30 minuti e 12 secondi. L’arrivo del resto della flotta è previsto tra la serata e la notte.

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Il maxi yacht neozelandese, lungo 30 metri, progettato da Reichel Pugh, ha impiegato un tempo di 27 ore 48 minuti e 12 secondi per portare a termine la regata, partita ieri alle 12.40 da St. Tropez: al timone l’armatore Neville Crichton.

La prova d’altura della Giraglia Rolex Cup, lunga 243 miglia, è partita ieri alle 12.40 da St. Tropez con un vento tra i 15 e i 17 nodi. La flotta di 200 barche ha raggiunto rapidamente il passaggio all’Ile du Levant: durante la notte il vento da ponente si è mantenuto costante a 15 nodi e ha portato le barche a scendere in un lungo lasco fino allo scoglio della Giraglia, girato nel corso della mattinata.
Questi i primi 10 passaggi alla Giraglia: Alfa Romeo 2 alle ore 9 e 17, il Wally Magic Carpet Squared dell’ex Presidente di L’Oreal Lindsay Owen Jones alle ore 11 e 48, Damiani Ourdream di Claudio Uberti alle 12 e 59, My Song di Pierluigi Loro Piana alle 13 e 03, il Wally Y3K di Klaus Peter Offen alle 13 e 44, Capricorno di Rinaldo Del Bono alle 13 e 46, Junoplano di Sandro Buzzi alle 13 e 49, il Wally Dark Shadow alle 13 e 51, Lo Swan 601 Cuordileone di Leonardo Ferragamo alle 14 e 05, Atalanta II di Carlo Puri Negri, Amministratore Delegato di Pirelli RE alle 14 e 10.
Alle 12 di questa mattina, nell’area intorno alla Giraglia, il vento è rinforzato di intensità raggiungendo punte di 25 nodi: le prime barche hanno veleggiato rapidamente in direzione di Genova e i Maxi yacht hanno trovato le loro condizioni ideali raggiungendo velocità elevate con planate a velocità superiore ai 20 nodi. Il vento si è poi indebolito nella zona del Golfo di Genova, e al momento il comitato sta aspettando l’arrivo degli altri concorrenti, previsto tra il tardo pomeriggio e la serata di oggi. E’ quindi ancora impossibile stilare la classifica definitiva perché solo quando arriverà il resto della flotta sarà possibile effettuare i compensi (il sistema che permette a barche di diverse dimensioni e quindi di diverse prestazioni di regatare insieme) per stabilire il vincitore del Trofeo Challenge Rolex, destinato allo yacht primo classificato overall in tempo compensato. Lo scafo neozelandese Alfa Romeo 2, che ha vinto la regata in tempo reale si aggiudica il Trofeo Rolex e il Trofeo Réné Levainville (riservati al primo yacht a tagliare la linea di arrivo in tempo reale) e il trofeo Beppe Croce riservato allo yacht che primo doppia lo scoglio della Giraglia. Al suo arrivo a Genova l’equipaggio di Alfa Romeoè stato salutato da Stella Polare, lo splendido Sangermani di 21 metri della Marina Militare con a bordo l’equipaggio storico che ha stabilito il record della Giraglia il 14 luglio del 1966 (record imbattuto per oltre 20 anni) di cui quest’anno celebra il quarantennale.