L’equipaggio italiano Negri- Viale in testa nella classe regina. Ma la quasi totale mancanza di vento e la forte corrente condizionano lo svolgimento del programma
Non cambia il copione all’International Regatta 2006 di Qingdao, in Cina, l’attesa settimana preolimpica in corso di svolgimento nel campo di regata delle prossime Olimpiadi di Pechino 2008 con 454 velisti provenienti da tutto il mondo. Il vento sempre leggero e instabile, unito a una corrente molto forte, ha infatti rallentato anche nella giornata di ieri lo svolgimento del programma, che ad oggi, se le cose non cambiano, difficilmente verrà portato a termine nella sua completezza. Basti pensare che le ragazze delle tavole a vela RS:X non sono ancora riuscite a disputare una prova a tre giorni dall’inizio delle regate e che i ragazzi, sempre in ambito RS:X, sono fermi a quota due (con l’italiano Fabian Heidegger al
6° posto).
Grande incertezza generale dunque, ma buone le prestazioni degli atleti della squadra olimpica azzurra nelle poche regate disputate. Diego Negri-Luigi Viale sono infatti sempre al comando nella classe Star dopo quattro prove (4-1-2-2), a testimonianza di un eccellente stato di forma, mentre Enrico Fonda-Marco Guerra sono riusciti a risalire fino al 4° posto (19-19-6-4) nei 470, classe in cui i numeri uno della ranking list mondiale, Gabrio Zandonà-Andrea Trani, occupano purtroppo il 41° posto, a causa di due squalifiche (DSQ-39-29-BFD).
Buone anche le prestazioni degli italiani nel Finn e nel Tornado, con Giorgio Poggi all’8° posto nel singolo dopo due prove (9-6) e Francesco Marcolini-Edoardo Bianchi al 9° tra i catamarani (OCS-2-8) seguiti a distanza da Vincenzo Sorrentino-Giorgio Colombo, attualmente in sedicesima posizione (10-17-13). L’equipaggio formato dai fratelli Pietro e Gianfranco Sibello è invece sempre al 6° posto nei 49er (7-3-12-8), mentre nelle restanti classi gli azzurri si mantengono a centro classifica:
Giulia Conti-Giovanna Micol sono al 27° nei 470 W (16-18-OCS), Giacomo Bottoli al 30° tra i Laser (23-4-DNF-32-31), Matilde Fabbri e Larissa Nevierov sono rispettivamente al 23° (15-OCS-8-22) e al 32° (23-OCS-23-30) tra i Laser Radial.
Condizioni meteo incerte ed esasperanti a parte, nell’ambiente azzurro il clima è generalmente buono e disteso, anche se qualche atleta, a causa della forte umidità, è stato colpito da una leggera ma fastidiosa influenza. Un’atmosfera positiva che è il risultato anche delle buone performance fin qui ottenute dai ragazzi della squadra italiana, prestazioni, è bene ricordarlo, ottenute con le barche usate prevalentemente da “allenamento” (l’equivalente dei muletti nella Formula Uno) e non con le prime scelte, un dato che valorizza ancora di più i nostri equipaggi impegnati nell’International Regatta 2006 di Qingdao.