Ultimo giorno di regate per le vele d’epoca a Port Mahon in Spagna, per la terza tappa del circuito Panerai Classic Yachts Challenge 2006, con la IV edizione della Copa del Rey organizzata dal Club Marítimo Mahón con il Real Club Náutico de Barcelona, sotto il patrocinio del CIM (Comiteé International du Mediterraneé) e dell’AIVE (Associazione Italiana Vele d’Epoca).
Anche per l’ultima regata il vento è stato leggero (7-8 nodi da sud-est) e mutevole di direzione, con molto lavoro per la scelta della tattica da parte degli equipaggi, impegnati in una regata costiera di circa 20 miglia, con partenza e arrivo nel fiordo di Port Mahon, una boa a nord e una a sud situata a largo del Cabo San Carlos, gran parte della quale visibile dal pubblico a terra.
Nel gruppo delle Big Boats, gli scafi più grandi e ammirati in banchina, successo con tre vittorie di manche per Mariquita, di James Thom dello Yacht Club di Monaco, spettacolare cutter di 32 metri disegnato da William Fife e costruito nel 1928. Al secondo posto Altair, altro yacht monegasco dell’armatore Joe Pitka, goletta dello stesso progettista realizzata nel 1931, che ha preceduto a sua volta Cambria, meraviglioso cutter di 40 metri del 1928 dell’armatore Dietrich Von Boetticher.
La Bona Fide
Nella classe di yacht Epoca (antecedenti al 1950) con attrezzatura aurica (vele trapezoidali) divise in due gruppi di grandezza, tra i più grandi successo della spagnola Ilex di German Ruiz. In questa classifica terzo posto per Tirrenia II del presidente dell’AIVE Gianni Loffredo. Tra gli scafi più piccoli trionfo per l’italiana Bona Fide dell’armatore Giuseppe Giordano (tre primi posti in altrettante regate), davanti alla belga Veronique di Hans Albrecht e alla spagnola So Fong, di Bruno Entrecanales.
Nella categoria Epoca con attrezzatura Marconi (vele triangolari) successo per la spagnola Mercury-C dell’armatore locale Jordi Cabau. Sloop di 16 metri del 1938, che ha preceduto le inglesi The Blue Peter di Matthew Barver, e Dolphin di Bryan Lawrence. Bona Fide ha sugellato la sua partecipazione alla IV
Coppa del Re imponendosi nella classifica overall della categoria Epoca (Aurici e Marconi).
Nella categoria di yacht Classici (costruzione tra il 1950 e il 1976), nel gruppo dei più grandi vittoria per Alba, ketch di 13 metri dello spagnolo Damien Ribas, presidente in carica del CIM e habituè dei raduni Panerai. Grande battaglia nel secondo gruppo, con vittoria finale della spagnola Yanira dell’armatore Federico Garcia Planas, che ha messo in riga con distacchi minimi la spagnola Galvana (Borja Pella) e la gloriosa italiana Emeraude di Vittorio Cavazzana. Questi tre yacht sono gli stessi ai primi tre posti della classifica overall dei Classici.
La Mariquita
Grande partecipazione ed entusiasmo sulla terrazza del Reale Yacht Club de Mahon, per la premiazione finale che ha chiuso con successo la terza tappa del Panerai Classic Yachts Challenge, con tradizionale consegna ai vincitori di classe di un orologio Panerai Luminor 1950 Flyback consegnato dall’Amministratore di Officine Panerai Angelo Bonati, appassionato velista.
Lunedì 4 settembre partirà da Mahon la tappa di trasferimento dalle Baleari a Imperia, denominata Big Boat Race, che assegna punti per la classifica generale del Panerai Classic Yachts Challenge 2006. Inizia così la grande marcia verso l’attesissima quarta frazione del circuito: le Vele d’Epoca di Imperia. Per il classico appuntamento ligure si prospetta un’edizione da record, con oltre 130 yacht
d’epoca iscritti, oltre la stessa ricettività delle banchine del porto imperiese: uno spettacolo da non perdere.