Castelluccio, non tutto è in fiore

Anche quest’anno la fioritura della piana di Castelluccio di Norcia è uno spettacolo unico al mondo.
Mentre il paese è ancora spento e in rovina dopo le molte scosse degli ultimi terremoti, il Pian Grande, la magnifica piana a quasi 1500 metri di altitudine, ai piedi del monte Vettore, è vitale e colorata come una tavolozza.
Un richiamo formidabile per migliaia e migliaia di turisti giornalieri alla ricerca di selfie tra i fiori e con migliaia di automobili al seguito.
Un flusso che deturpa la piana e che andrebbe ridimensionato e organizzato nel rispetto dei luoghi e dell’ambiente, già sfregiati dalla brutta costruzione di un centro commerciale, edificato prima ancora che una sola pietra desse il segno di ricostruzione dell’abitato.
Al contrario, 21 mila metri quadrati di terreno, proprio in mezzo ai colori, sono stati trasformati in parcheggio per auto e camper, un richiamo per un turismo che porta sul posto inquinamento e lascia ben poca ricchezza, se non qualche spicciolo per le lenticchie.
Insomma, non tutto è in fiore.
Anche se ciò che è in fiore è uno spettacolo della natura.