Due urti allo scafo e una mano ferita convincono lo skipper italiano a ritirarsi
Alberto Bona e Onlinesim abbandonano la Mini Transat: dopo lo stop di ieri a Capo Verde, l’atleta dello Yacht Club Italiano non può continuare la regata.
Raggiunto al telefono, questo è il suo racconto: “ Il ritiro è dovuto al fatto che mi sono fatto male a una mano e ho avuto dei problemi a bordo: sarebbe stato impossibile continuare la traversata in sicurezza.
Ho preso due colpi piuttosto forti. Il primo è stato quello di uno squalo che ha danneggiato la timoneria.
Poco dopo un altro urto ai timoni ha creato un ulteriore danno e la barra ha preso gioco.
Ogni volta era una capriola: ho recuperato due spi in acqua e nel farlo mi sono fatto male a una mano perché due dita sono rimaste incastrate nello stopper.
Purtroppo è andata così e mi fermo a Capo Verde: né io né la barca siamo nelle condizioni di fare l’Atlantico fino a Guadalupa.
Ora sto organizzando la barca e la logistica per tornare in Italia con un cargo appena sarà possibile”.
Al momento dello stop, prima di dirigersi sull’Ihla de Sao Vicente a Capo Verde, Alberto Bona e Onlinesim si trovavano in undicesima posizione.