Soldini va in Australia

 Finalmente al via della Rolex Sydney Hobart

_MG_4335_bGiovanni Soldini e Maserati hanno presentato il programma sportivo del 2015, in cui brilla la partecipazione alla australe che ogni anno prende il via nel giorno di Santo Stefano dallo spettacolare Sydney Harbour, la baia della metropoli australiana, una delle più belle al mondo.
Sono 630 miglia di mare a capofitto verso Hobart, la capitale dello Stato di Tasmania, isola a sud del continente australe, quasi una miniatura della terra madre.
Maserati potrà così confrontarsi con i mostri sacri australianie e neozelandesi, per esempio l’oramai leggendario Wild Oats, giunto lo scorso anno alla sua ottava vittoria su dieci partecipazioni e, soprattutto, con l’altro maxi statunitense, il nuovissimo Comanche, anche questo 100 piedi di lunghezza, qualche taglia in più del Maserati, che è lungo 70 piedi.
Insomma, finalmente una barca italiana.

Il programma di Soldini è stato presentato nei giornio scorsi presso lo Yacht Club de Monaco di Montecarlo, presenti presenti John Elkann e Pierre Casiraghi, che faranno partedell’equipaggio in due delle tre regate in programma quest’anno.

Dopo due anni e 60.000 miglia, che equivalgono a due giri intorno al mondo, Maserati, entrata per due mesi in cantiere per essere sottoposta a lavori di manutenzione straordinaria, ora è pronta a ripartire.

Il primo appuntamento di Maserati è con la RORC Caribbean 600 Race, che parte il 23 febbraio da Antigua, nei Caraibi. La regata, organizzata dal Royal Ocean Racing Club in collaborazione con l’Antigua Yacht Club, giunta alla sua settima edizione, è la più lunga e più importante della stagione caraibica. Il percorso, di 605 miglia, si snoda verso nord, lasciando Barbuda, le isole Nevis, Saba e St. Barth sulla destra, per poi girare intorno a St Martin, scendere fino a Guadalupa e tornare a Antigua.

A bordo, oltre a Soldini, un equipaggio di dieci persone: gli italiani Guido Broggi, Corrado Rossignoli, Andrea Fantini, Francesco Malingri e John Elkann; il tedesco Boris Herrmann; lo spagnolo Oliver Herrera Perez; il francese Gwen Riou; il monegasco Pierre Casiraghi; lo svedese Andreas Axelsson.

In maggio è previsto per Maserati un tentativo di record sulla rotta San Francisco-Shanghai, una navigazione di circa 7.000 miglia che ripercorre le rotte storiche compiute dai clipper nell’oceano Pacifico a metà 800. Nel 1853 Swordfish, costruito due anni prima e comandato da Charles Collins, fu il clipper più veloce, compiendo la tratta in 32 giorni e 9 ore e battendo di due giorni il record precedente che apparteneva a Romance of the Sea.

Infine, al termine dell’anno, l’appuntamento con la Rolex Sydney-Hobart Yacht Race, che vede tutti gli anni barche di altissimo livello darsi battaglia per conquistare questo trofeo tanto ambito. La regata, organizzata dal Cruising Yacht Club of Australia e dal Royal Club of Tasmania, venne ideata nel 1945, quando nove barche vennero schierate sulla linea di partenza. L’edizione dell’anno scorso – la settantesima – contava al via ben 117 barche, 93 delle quali hanno raggiunto Hobart. Il record di velocità appartiene all’australiano Wild Oats XI di Bob Oately (vincitore di otto delle ultime dieci edizioni, 2014 compreso) che nel 2012 ha compiuto il percorso in un giorno, 18 ore, 23 secondi e 12 centesimi. Non sono mancate edizioni molto impegnative: nel 1998 una tempesta di proporzioni eccezionali causò il naufragio di cinque barche e la morte di sei marinai; delle 115 barche partite, solo 44 raggiunsero Hobart.Giovanni Soldini Maserati Press Conference - YCMGiovanni Soldini Maserati Press Conference - YCMGiovanni Soldini Maserati Press Conference - YCMGiovanni Soldini Maserati Press Conference - YCM

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