Luna Rossa, c’è!

Vela - Americas Cup a San FranciscoPresentato oggi sul sito ufficiale il Team Luna Rossa, sfidante italiano alla 35esima Coppa America di vela, che si terrà nel 2017.
Non più i mastodontici catamarani di 70 piedi di lunghezza, ma una versione ridotta di “soli” 62 piedi, full foiling (sostanzialmente saranno sempre sollevati sull’acqua…), che magari fileranno come e più di quegli altri, visto che tra il dire e il mare passeranno ancora tre anni di evoluzioni tecnologiche e diavolerie varie. A bordo solo 8 persone e a terra un team di altissimo livello, che proprio oggi ha tolto il velo alla nuova base nella città di Cagliari, un sito ideale per logistica e per le condizioni di vento che permetteranno a Luna Rossa di sperimentare al meglio tutte le sue potenzialità. Patrizio Bertelli, l’infaticabile Sig. Prada è il capo dell’operazione, coadiuvato da Max Sirena, direttore del Team e skipper all’occorrenza; Francesco Bruni timonierie. Ma, a guardar bene, in questa ennesima avventura di Luna Rossa figurano molti atleti italiani. 

Parla Patrizio Bertelli

LunaRossaNapoli13cb_03711Cosa cambia rispetto alla 34^ Coppa America?

Abbiamo sempre considerato la 34^ America’s Cup come una preparazione all’edizione successiva: essere nel circuito per non perdere la continuità e porre le basi per un team competitivo su una nuova classe di imbarcazioni. Nel 2013 per la terza volta abbiamo raggiunto la finale della Louis Vuitton Cup, centrando l’obiettivo che ci eravamo prefissi quando avevamo lanciato la sfida, un anno e mezzo dopo gli altri challenger e unico team a regatare con una barca di prima generazione.

Luna Rossa e l’Italia: un binomio inscindibile?

Luna Rossa rappresenta in qualche modo per gli italiani la “Nazionale” della vela e ha ottenuto dei record di audience televisiva e un seguito mediatico senza precedenti nel campo della vela. Sono stati in tantissimi appassionati, esperti e non, a seguirci in oltre 10 anni di sfide all’America’s Cup. Inoltre Luna Rossa ha dato vita a una scuola, creando un modello di team innovativo divenuto un riferimento nell’America’s Cup. Basti pensare che nella 33^ America’s Cup ben 28 membri del team Oracle, vincitore del trofeo, provenivano da Luna Rossa.

Cosa ne pensa della nuova regola di classe?

Non ho mai avuto nulla contro i catamarani in sè. Credo inoltre che, grazie anche all’incredibile finale della scorsa America’s Cup, i catamarani siano riusciti ad attirare l’attenzione degli appassionati e a far cambiare idea a molti scettici. Rimangono comunque barche complesse, costose e difficili da gestire sia in mare che a terra. Uno degli aspetti che più mi appassiona della Coppa America è la progettazione e la continua ricerca dell’intuizione vincente; in questo senso la nuova regola di classe è senza dubbio stimolante.

Ecco tutto il team, presentato ufficialmente oggi :http://www.lunarossachallenge.com/it/intro

 

Il nuovo AC62

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