La regata l’ha vinta la svedese Artemis, che ha preceduto sul filo di lana la Luna Rossa Piranha e la Luna Rossa Swordfish (pescespada), staccate di poco più di 5 secondi. Ma la vera regata l’ha vinta Venezia che ha regalato a questa America’s Cup World Series il più straordinario scenario possibile, quello di Piazza San Marco, con un arrivo da cartolina che solo la Serenissima è in grado di offrire al mondo.
E’ stato un vero spettacolo vedere spinte da un bel vento di levante, impegnate a bordeggiare colpo su colpo in Laguna, come del resto testimoniano le fotografie e il video che Thalassa vi offre in anteprima e in esclusiva.
In palio c’erano 30 mila euro per il vincitore, mentre altri 20 mila se li divideranno le due Luna Rossa e i francesi di Energy Team, i primi tre classificati delle regate di sabato che hanno visto Luna Rossa Piranha, infilare tre primi posti su tre, con alle spalle la gemella Pescespada: un viatico benaugurale, che bissa il successo di Napoli del mese scorso, per questa serie di regate che precedono la Coppa America vera e propria che si terrà il prossimo anno in California, a San Francisco, con le barche più grandi, i catamarani di 72 piedi che sostituiranno i fratellini minori di questi giorni, lunghi 45 piedi, circa 15 metri. Adesso, però, archiviato il Trofeo Città di Venezia, comincia il bello, con le regate delle World Series che iniziano il 17 maggio, per conludersi la domenica 20. Stesso mare stesso scenario: un’altrta cartolina da Venezia.
Le vele tutte bellissime,luna rossa superlativa!!! la città che scorre sullo sfondo mozza il fiato: VENEZIA e’ magica , forza LUNA ROSSA