Tremate, perchè le Tremiti ce le compriamo noi, cittadini e gente di buona volontà, perchè è l’unico modo per salvare gli ultimi lembi di terra selvaggia che possediamo e proteggerli dalle solite, vergognose, speculazioni che hanno già cementato intere regioni del Belpaese.
Tre milioni di euro, tanto è la stima del prezzo finale del terreno messo all’asta per sanare i buchi di bilancio dell’amministrazione isolana.
Tre milioni diviso tre milioni di persone fa appena 1Euro a testa.
Qualcuno offre di più? Sì, Thalassa offre di più e mette l’asticella a 100 Euro a persona, convinta che molti altri possano alzarla ben oltre. Ma anche così basterebbero allora 300 mila persone per sottrarre una fetta di paradiso in mare alla possibile speculazione edilizia.
La sfida è lanciata, vediamo se il tam tam post tribale di internet riesce a rilanciarla come si deve per trovare i sostenitori del futuro “Parco Popolare delle isole Tremiti“.
SI o NO, contiamoci e poi vediamo!
mia moglie ed io ci siamo , buon ultimi abbiamo scoperto le tremiti solo lo scorso anno ma ci torneremo quest’anno , aspettiamo le prossime mosse .
Io ci sto!!! Salviamo le tremiti!!!
Ci sto. Aprite un gruppo su Facebook e un conto corrente a nome del sindaco