Route du Rhum, vince un italiano

Andrea Mura, 46 anni, cagliaritano, ha vinto la nona edizione della regata transtlantica per solitari Route du Rhum nella classe “Rhum”, riservata alle imbarcazioni tra i 40 ed i 50 piedi, che raggruppa moinoscafi e multiscafi.

Al timone del suo “Vento di Sardegna”, un classe open di 50 piedi di lunghezza, 16 metri, il velista sardo ha tagliato il traguardo di Pointe a Pitre, in Guadalupa, ieri sera, alle 22,42, ora italiana, dopo 19 giorni, 9 ore e 40 minuti di navigazione. Ha percorso 3.562 miglia, ad una velocita’ media di 7,6 nodi.

“Le Sarde”, come e’ stato ribattezzato in questi giorni dalla stampa francese, e’ il primo italiano ad iscrivere il proprio nome nell’albo d’oro della regata transoceanica, partita da Saint Malo il 31 ottobre scorso. Prima di lui avevano partecipato Paolo Martinoni nel 1978 (18esimo), Simone Bianchetti nel 1998 (26esimo), e Giovanni Soldini nel 2002, finito per naufragare col suo trimarano.

Per Andrea Mura, questa e’ anche la sua prima vittoria transoceanica in solitario.
La determinazione di Mura lo ha portato a condurre la flotta della classe Rhum fin dal 6 novembre scorso, mantenendo sempre un solido distacco dal suo diretto inseguitore, Luc Coquelin (Pour le rire medecin) che nell’ultima giornata di navigazione e’ stato di oltre 200 miglia. “Questa vittoria – ha detto Mura appena toccato terra – e’ una gioia enorme per me, rappresenta il coronamento di anni di lavoro e mi regala la grande soddisfazione di essere il primo italiano a vincere una regata oceanica di tale importanza e difficolta’.

 Questo e’ il risultato del lavoro di un team composto da oltre 20 persone. La vittoria e’ dedicata a loro, ai miei sponsor, ai miei tifosi e a tutti coloro che mi hanno sostenuto durante questa sfida impegnativa”. A prendere il via, il 31 ottobre scorso, erano stati 85 concorrenti suddivisi in cinque categorie, 11 le imbarcazioni costrette al ritiro durante la regata. A questa edizione hanno preso parte altri due italiani Davide Consorte, che e’ stato costretto al ritiro per avaria, e Marco Nannini che sta ancora navigando a 300 miglia dall’arrivo al 26/o posto della categoria.

Video e foto dal sito www.routedurhum-labanquepostale.com/

http://img.routedurhum.com/ml/images/content/videos/4ce734c178ce0.flv

Commenti

  1. nella ricerca di una news per fare gli augurissimi ad una “tennista” aspirante terza williams..ho trovato questa..
    una bellissima impresa italiana di un singolo che appena giunto al trionfo ricorda e ringrazia chi ha permesso ciò..il lavoro di altre 20 persone..in un epoca dove l’egoismo è dominante e la riconoscenza è tendente allo zero…bella lezione!!
    complimentissimi per la news..buon lavoro ..e aggiungo….augurissimini carmen!!!

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