Controlli piu’ rigidi per la pesca al tonno rosso: e’ quanto chiedono i deputati europei della commissione pesca che hanno votato un progetto di regolamento europeo che traspone nel diritto comunitario le regole adottate a livello internazionale dall’Iccat.
Le nuove regole indicano l’obbligo di documentare ogni tappa della pesca al tonno rosso dalla cattura fino al trasporto e alla commercializzazione ed esportazione. Le misure, in particolare, prevedono il divieto di trasferimento da un battello all’altro in mare per garantire l’origine, regole restrittive quanto al periodo di pesca e la possibilita’ della massima rintracciabilita’.
Durante la conferenza di Cites sulle specie in via d’estinzione che si e’ svolta a Doha, ricordano gli eurodeputati, la proposta dell’Unione europea di proibire il
commercio internazionale del tonno rosso non ha ottenuto la maggioranza dei consensi. Nonostante il fallimento al tavolo internazionale, i deputati sperano ora che disposizioni più severe di controllo consentano comunque di rafforzare la sorveglianza degli stock del tonno rosso nelle acque europee.
“La scelta di Cites di dire no ad un divieto immediato al tonno rosso incita l’Unione ad assumere la responsabilita’ di accertarsi che gli stock nei nostri mari siano conservati e preservati in conformita’ con le raccomandazioni Iccat”, hanno sottolineato, in una dichiarazione congiunta, il vicepresidente della commissione Guido Milana e il relatore sull’argomento dei Socialisti e democratici Antolin Sanchez Presedo.
Il voto nella plenaria del parlamento europeo e’ previsto a giugno, ma il regolamento potra’ essere applicato solo dopo l’approvazione anche da parte del Consiglio europeo.