Vela, Volvo Ocean Race in vista dell’India, seconda tappa del giro del mondo.
Il giro del mondo in equipaggio e a tappe sta per approdare a Cochin, in India, in un paese ferito e traumatizzato dal terribile attentato. Anche la Volvo Ocean Race oggetto di importanti misure di sicurezza. In testa è la svedese Ericsson 4.
I primi sono attesi per domenica, ma di feste ne riceveranno probabilmente poche, anche se Cochin si trova 1.000 chilometri a sud di Mumbay, il teatro del feroce attentato costato la vita ad oltre 100 persone. In città è comunque allerta, a livello di “minaccia” e per questo sono state disposte importanti misure di sicurezza e alle barche in arrivo è stata consigliata molta attenzione: un eventuale abbordo in mare garantirebbe una pubblicità enorme a chi volesse sfruttare l’evento per una diabolica promozione.
Tutto il contrario di quello che vorrebbe l’India, paese emergente nell’economia mondiale, che dalla più famosa regata intorno al mondo vorrebbe trarre certo profitti di altro tenore. Almeno questa era l’idea della vigilia.
Le barche sono attese al traguardo per domenica e più di tutte è attesa la svedese Ericsson 4, con al timone il brasiliano Torben Grael, già vincitore della prima tappa, che quando mancano circa 700 miglia al filo di lana, guida la classifica con 54 miglia di vantaggio sulla più immediata inseguitrice, la “sister boat” Ericsson 3. Le altre inseguitrici seguono a breve distanza e sono tutte raccolte in una manciata di miglia.
Questa la classifica:
Ericsson 4 (Swe)
Ericsson 3 (Swe)
Green Dragon (Chi/Irl)
Telefonica Blue (Spa)
Delta Lloyd (Ned)
Su Internet: Volvo Ocean Race