Iniziato a Ravenna il XIII Trofeo Challenge Roberto Trombini

Subito in testa James Spithill e Paolo Cian. Nessuno skipper a punteggio pieno dopo 8 voli del Round Robin.

Prima giornata di grande match race oggi a Marina di Ravenna per il XIII Trofeo Challenge Roberto Trombini, il primo evento Grado 1 ISAF italiano, iniziato con un vento di scirocco dai 6 ai 14 nodi.

Un inizio in grande stile, con molte regate combattute e un programma fittissimo, con ben 8 flights del Round Robin di qualificazione portati regolarmente a termine. Nelle sfide non sono mancate le sorprese e, anche se la classifica vede subito al comando i favoriti, nessuno skipper torna a terra a punteggio pieno, a conferma del grande livello della competizione.

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Cascais, male la vela azzurra

La giornata finale ha lasciato un po’ di amaro in bocca alla squadra azzurra, con il 9° posto fatto registrare oggi dei fratelli Pietro e Gianfranco Sibello nella classe acrobatica 49er. Una Medal Race, disputata con pochissimo vento, ai limiti della regolarità, nella quale gli azzurri, che partivano dal
3° posto, sono slittati al 4° posto, sfiorando il podio, ad appena 3 punti dai terzi classificati.

Splendida Medal Race nella classe 470 femminile, con le bravissime azzurre Giulia Conti e Giovanna Micol, in evidenza. Le atlete azzurre hanno concluso la finale al 2° posto, che però non ha portato cambiamenti alla classifica generale e hanno terminato così il mondiale al 6°: un risultato notevole, anche considerando che l’equipaggio azzurro è entrato nelle Medal Race in tutte le regate della stagione, un record eguagliato solo da un team nipponico.

Nella giornata è arrivata per la vela azzurra anche la conferma della qualifica olimpica per la classe 470 maschile, con Gabrio Zandonà e Andrea Trani, che hanno concluso un mondiale certamente al di sotto del loro livello, nel quale hanno pagato un avvio negativo senza riuscire più a dare continuità ai piazzamenti. Il bilancio del mondiale per la vela olimpica azzurraè comunque positivo: 4° i Sibello nel 49er, due quinti posti (Diego Negri-Luigi Viale nella Star; Alessandra Sensini nelle tavole RSX femminili), il 6° posto di Giulia Conti-Giovanna Micol nel 470 femminile; l’8° posto di Flavia Tartaglini nelle tavole RSX femminili, l’11° posto di Fabian Heidegger nelle tavole RSX maschili, il 14° posto di Larissa Nevierov nel Laser Radial, e le qualifiche olimpiche per le classi Laser Standard e 470 maschile. Nel dettaglio, qualifiche olimpiche azzurre conquistate nelle classi: Star, Tornado, Laser, Laser Radial femminile, windsurf RSX maschile e femminile, 470 maschile e femminile, e 49er. Qualifica sfumata invece per le classi Yngling e Finn.

Dopo un breve riposo, l’attività della squadra azzurra della vela olimpica riprende con raduni di allenamento in preparazione del prossimo appuntamento importante: le Preolimpiche (Olympic Test Event) a Qingdao la sede delle Olimpiadi della vela di Pechino 2008, in programma dal 14 al 23 agosto prossimo.

Azzurra, son io quella donna

Una storia d’amore ambientata tra le vele della Coppa America, che ha per protagonista una ragazza di nome Azzurra, proprio come la celebre barca italiana di un tempo.
Altro che una donna in ogni porto: qui finisce dritto sull’altare. L’autore, Carlo Bottelli, si confessa a Thalassa.