Valencia – Anche Bmw Oracle Racing ha varato la nuova barca per gli Act dell’America’s Cup di Valencia. Il team statunitense ha celebrato ieri sera tre tappe importanti del suo cammino: il battesimo ufficiale del suo primo scafo di nuova generazione, l’inaugurazione ufficiale della nuova base e il lancio della nuova collezione di merchandising. Continua a leggere
Monthly Archives: March 2006
Pronti, Luna, via!
“Io ti battezzo Luna Rossa”.
E giu’ una grossa botta sulla prua che manda in frantumi la classica bottiglia, ma anche le ansie, le emozioni ed i timori della madrina, Miuccia Prada, cerimoniere di un gesto tanto semplice quanto temuto dai marinai, sempre pronti a toccar ferro.
Balene, Esperanza di dialogo
Rientra in porto in Australia per rifornimento la Esperanza, la nave di Greenpeace da mesi impegnata in Antartico per contrastare la caccia alle balene degli irriducibili giapponesi.
Malgrado il divieto di pesca e dopo gli incidenti anche violenti delle precedenti campagne, gli ambientalisti di Greenpeace ed i cacciatori di balene giapponesi, cominciano a parlarsi. Ma ci sono voluti un incendio sulla baleniera del Sol Levante, un marinaio morto e 508 balene uccise
E’ stato un incendio scoppiato a bordo della baleniera giapponese Nisshin Maru, a convincere tutti che in pieno oceano Artico, centinaia e centinaia di miglia a sud dell’Australia, dalla terra più vicina, l’unica assistenza possibile era proprio quella della nave ” nemica”, la Esperanza degli ambientalisti, i quali contrastano con ogni mezzo l’attività di pesca dei giapponesi.
<<E così è iniziato un dialogo costruttivo>>, dice Junichi Sato, giapponese, coordinatore della campagna di Greenpeace, il quale conta ora di proseguire il discorso quando le autorità dipesca giapponesi e i dirigenti dell’Istituto di Ricerca sui Cetacei, verranno invitati a bordo dell’Esperanza, la nave degli ambientalisti, che presto farà tappa in Giappone.
Greenpeace non si fa tuttavia molte illusioni, ed è convinta che non appena riparati i danni la baleniera tornerà in Antartico a dare la caccia alle balene, anche se l’incidente in mare non potrà passare come un semplice incidente di percorso.
<<Quanto è accaduto negli oceani del Sud deve rappresentare un chiaro segnale per il governo e per il popolo giapponese che questa è l’ultima campagna di pesca possibile nel Santuario delle balene>>, dice il comandante dell’Esperanza, Karli Thomas. Da novembre ad oggi il Giappone ha catturato 508 degli 860 esemplari programmati in quello che malgrado il divieto assoluto di pesca, si ostina a definire un “programma di ricerca scientifica”, anche se di scientifico c’è solo la sistematicità delle catture, perchè la prelibata carne delle balene finisce puntualmente sui tavoli dei costosissimi ristoranti di Tokyo e provincia.
La ricerca, infatti, consiste nel destinare a nuove campagne di pesca il fatturato delle vendite dei cetacei, nulla più.
Vedi anche: Giappone, e noi mangiamo le balene!
Vedi anche: Balene, caccia anche l’Islanda
La nuova Luna Rossa a Valencia
Sette mesi di gestazione e 25 mila ore di lavoro, tanto è costato il primo nuovo scafo delle serie Luna Rossa, che il prossimo 22 marzo verrà ufficialmente varato a Valencia, sede della Coppa America edizione 2007. ITA 86 ha raggiunto Valencia via mare, a bordo di un traghetto partito dal porto di Livorno. Sono ora i momenti forse più emozionanti per l’intero gruppo di lavoro, che vede certo finalizzati gli
sforzi, ma che è anche chiamato alle prime verifiche in mare, alla messa a punto dell’imbarcazione e… sopratttutto al confronto con i vecchi scafi: alla comparazione delle prestazioni. Il dilemma è: <<Andrà bene?>>.
Comunque vada, noi certo non lo sapremo se non a cose fatte, quando la nuova barca si confronterà in acqua con gli altri sfidanti che tra poco più di un mese proprio a Valencia si affronteranno nell’ultima fase della Louis Vuitton Cup, il prologo alla Coppa America.
Balene, caccia anche l’Islanda
Dopo 21 anni di bando, l’Islanda riapre la caccia al mammifero a rischio di estinzione. Ne catturerà solo due tipi di specie, per 39 esemplari.
Ma questo non basta a placare gli animi degli animalisti.