Pietro e Gianfranco Sibello vincono nella classe 49er, la spettacolare classe olimpica, con un emozionante arrivo sul filo di lana e vento forte. Sfortuna per Zandonà-Trani, che chiudono al 6° posto nella classe 470. Tutti i risultati degli altri azzurri a Miami.
Si è chiusa con una vittoria e un 6° posto la spedizione dei velisti azzurri alla regata preolimpica di Miami Rolex OCR. Successo di prestigio e morale per i fratelli alassini Pietro e Gianfranco Sibello, atleti del Gruppo Sportivo della Guardia di Finanza e bronzo mondiale in carica, che hanno superato in classifica i fortissimi rivali inglesi Draper-Hiscockse gli ucraini Luka-Leonchuk.
La Medal Race di finalissima tra i top 10 è stata emozionante, con gli azzurri obbligati a marcare strettamente gli inglesi.
Questi ultimi però partivano meglio e giravano la prima boa in testa con i Sibello al 4° posto. Gli azzurri sono rimasti concentratissimi e sono partiti all’attacco nei lati successivi, ottenendo il sorpasso nella seconda bolina, e quindi difendendosi nel lato di poppa con un acceso duello di strambate fino all’arrivo. Una condotta che ha consentito a Pietro eGianfranco Sibello di tagliare la linea d’arrivo al 2° posto, con un metro di vantaggio sugli inglesi, conquistando così un meritato successo.
Un risultato che segnala la crescita ulteriore di questo equipaggio giovane: già forti tecnicamente e atleticamente, i Sibello oggi sono tra i primi al mondo anche sotto l’aspetto tattico e agonistico.
Un lavoro che sta dando buoni frutti anche con l’intervento del tecnico FIV Luca De Pedrini. La vela olimpica azzurra ha sfiorato a Miami anche un altro podio, quello della classe 470M con Gabrio Zandonà e Andrea Trani del Gruppo Sportivo della Marina Militare, partiti per la Medal Race con un 4°posto in classifica. La finale è stata combattuta e con distacchi ravvicinati; purtroppo una uscita non
felice da un giro di boa molto affollato ha relegato gli azzurri all’ultimo posto della flotta dei top 10, tagliandoli fuori dalla lotta per il podio.
Resta un 6° posto che completa positivamente la trasferta in Florida, con il 3° posto al campionato nordamericano di 7 giorni fa. Ora gli azzurri tornano in Europa e sono attesi da una intensa stagione tra raduni federali e regate del circuito Eurolymp. Nelle altre classi sono rimasti invariati i piazzamenti degli italiani in gara. Nelle tavole a vela RS:X successo annunciato per il britannico Nick Dempsey, che ha vinto autorevolmente anche la Medal Race. In consolazione, gli italiani confermano il risultato della vigilia: Riccardo Giordano è 6° (16° in classifica generale) (13-8 i piazzamenti) e Paco Wirz lo segue al 9° (19° in generale) (25-7).
Nella Star c’è stata la vittoria dei francesi Rohart-Rambeau, ottenuta senza disputare la Medal Race visto il grande vantaggio già accumulato. Nella flotta di consolazione, 8° posto (equivalente al 18° finale overall) per Modena-Marchesini (10-37 nelle due prove disputate), e 10° (20° overall) per Bruni-Nobili (ocs-11).
Nella classe Laser ennesima vittoria inglese con Paul Goodison, mentre l’italiano Michele Regolo resta 8° in consolazione (18° overall) (10-5).